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Le aziende delle città costiere in Cina si stanno aprendo alle collaborazioni con designer italiani per consulenze di stile e design a sostegno di collezioni e produzioni made in China. Chiuso un importante accordo di collaborazione con studio moda della Regione Marche coordinato da Fabio Da Poian. Il futuro passa da queste collaborazioni per fare in modo che il design italiano conquisti i consumatori orientali. 

Debra Storti ha curato tutte le fasi dell’accordo e dello sviluppo della collaborazione. 

L’aggregazione in rete tra le aziende PMI del comparto moda per l’internazionalizzazione è vincente. 

Mauro Storti e Liu Cheng hanno illustrato l’attività di un insieme di aziende che hanno intrapreso collaborazioni con colossi cinesi del settore moda dell’area del Fujian nella città di Xiamen. 

Chiusa con successo l’edizione Micam Milano 2012 con buyer e visitatori che hanno visitato lo stand del gruppo cinese J&M proveniente dal Fujian. Il gruppo cinese supportato da Mauro Storti, hanno creato un progetto innovativo per le calzature leggere e alla moda per il tempo libero. 

Il progetto prevede la fornitura di consulenza per stile, design e ricerca materiali da parte di designer selezionati da Mauro Storti, produzione Made in China (il colosso cinese ha un’importante struttura produttiva a Quanzhou), commercializzazione in Usa, UE e Asia. 

Mauro ha seguito tutte le fasi del progetto che ha presentato al Micam di Milano. Durante la manifestazione sono stati conclusi accordi per la distribuzione per Grecia e Francia e numerosi ordini per boutiques multimarca. Il “concept Italy” è una strada per competere nei mercati globali! 

Debra Storti presente all’edizione del Micam di Shanghai, una delle più importanti manifestazioni fieristiche internazionali dedicate al mondo calzaturiero. 

La provincia dello Zhejiang è la provincia più attraente del mercato cinese. Debra Storti nelle città di Hangzhou, Ningbo, Wenzhou ha sviluppato accordi commerciali per una rete di imprese proveniente da Umbria, Veneto e Marche. Buone opportunità per il settore calzature. 

Ho apprezzato il forte spirito collaborativo del sistema Marche e sicuramente in Cina la presenza delle istituzioni è fondamentale per allacciare le giuste relazioni. Alla nostra rete di PMI serve partecipare a eventi di queste dimensioni e auspico che se ne realizzino in continuità di similari in Cina e in Italia. Abbiamo avuto tantissimi contatti, tutti disponibili a collaborare e sviluppare progetti insieme. Il sistema rete imprese del tessile/calzature ha avuto un notevole successo, buono il rapporto qualità/prezzo per il mercato cinese. Durante il CIFIT abbiamo intercettato società ed operatori cinesi interessati a elaborare progetti di Concept Italy e a creare partnership interdistrettuali fra le Marche e il Fujian per distribuire e produrre insieme. Abbiamo parlato con agenzie di rappresentanza, distributori, proprietari di shopping malls e negozi e con società di produzione e distribuzione. La nota negativa riguarda soprattutto il nostro modo di presentarci: abbiamo il prodotto, ma alle PMI manca l’immagine. 

Il salone Chic di Pechino, alla sua XIX edizione, ha accolto più di 100.000 visitatori. Anche quest’anno gli espositori hanno interamente occupato tutti i padiglioni. Prova della crescita d’importanza del mercato cinese (Cina che tra l’altro è diventata ufficialmente proprio questo mese la seconda potenza economica mondiale dietro agli Stati Uniti), sono gli spazi riservati ai brand internazionali, che sono sempre più richiesti.